domenica 27 novembre 2011

Seminario sulla configurazione della Guida Interna

Sabato 28 gennaio 2012 dalle ore 10,00 alle ore 20,00

Organizzato dai messaggeri del Messaggio di Silo

Esistono modelli profondi, che non cambiano mai e che dormono nella parte più interna della specie umana in attesa del loro momento.
 
Dovremo semplicemente prendere atto della loro esistenza e rilevare che hanno la funzione di compensare necessità e aspirazioni, le quali, a loro volta, motivano le attività nel mondo.
 E’ saggio colui che conosce i propri modelli profondi, ma è ancora più saggio colui che riesce a porli al servizio delle cause migliori.
  
Il seminario è aperto a tutti senza alcuna distinzione
senza bisogno di iscriversi o prenotare,
si richiede solo puntualità e interesse a partecipare. 


Parco di Studio e Riflessione di Attigliano ( Tr)


per info e prenotazioni
Tel. 333 8251550





lunedì 21 novembre 2011

Incontro di meditazione e richieste mercoledì 7 dicembre 2011

mercoledì 7 dicembre 2011  -    ore 19 - 19.30


Davanti alla chiesta di San Giorgio al Velabro di  fianco all'arco di Giano ( Roma )

.... Vieni e fai la tua richiesta di benessere per una persona cara con problemi di salute ,oppure per migliorare le tue relazioni o per risolvere delle difficoltà di relazione affettiva. Ispiriamoci per poter immaginare un nuovo futuro e condividere esperienze che escono un po' dal quotidiano.
...

sabato 5 novembre 2011


Facce da Cena
la Saletta di via Flaminia 
venerdì 4 novembre 2011. 
Stare insieme fa bene!






















mercoledì 2 novembre 2011

venerdì 4 novembre - ore 21 cena di raccolta fondi per la nuova saletta del messaggio di Silo a Roma

Una cena in allegria con la cucina di Michele e i biscotti alla crema di Robi...vi aspettiamo prenotatevi


Reading sul " sospetto del senso e pensieri in poesia "


Via Flaminia 26
Roma 


ciao

martedì 25 ottobre 2011

le foto della meditazione al Pantheon a Roma


La lettura di alcuni brani tratti dalle Memorie di Adriano


Alcune note sulla storia del Pantheon e poi insieme una meditazione sul ringraziamento.

Ringraziare significa concentrare gli stati d’animo positivi associati a un’immagine, a una rappresentazione.
Grazie a questo stato positivo così associato, quel ringraziamento custodito dentro di te può tornare in situazioni sfavorevoli, ampliato in modo benefico, purché tu abbia accumulato numerosi stati positivi e sia capace di scacciare le emozioni negative imposte da certe circostanze.

Per questo non devi lasciar passare una grande allegria senza ringraziare dentro di te.
Aspiriamo una boccata d’aria e portiamo la mano al cuore… Al ritmo della nostra respirazione ampia e profonda cominceremo a registrare una per una le situazioni positive che abbiamo trovato, ringraziando di tutto cuore, con profonda gratitudine per ognuna di esse… Se vogliamo, possiamo rivolgere il nostro ringraziamento alla vita, alle nostre guide interne o all’essere supremo in cui crediamo…


a presto.... il 9 novembre sotto la statua di Giordano Bruno.

venerdì 21 ottobre 2011

Incontro della comunità del Messaggio con meditazione sulla vita

MARTEDI' 25 OTTOBRE 2011 - ORE 21.30




Visita guidata del meraviglioso Pantheon ("tempio di tutti gli dei")
E' un edificio di Roma antica, costruito come tempio dedicato alle divinità dell'Olimpo.
Fu fatto ricostruire dall'imperatore Adriano tra il 118 e il 128 d.C., dopo che gli incendi del 80 e del 110 d.C. avevano danneggiato la costruzione precedente di età augustea.
Leggeremo poi poesie e estratti dai cui potremo trovare ispirazione e interessanti riflessioni. Seguirà una meditazione di ringraziamento e benessere.

Un abbraccio da tutta la comunità del Messaggio Flaminio 

venerdì 14 ottobre 2011

Meditazione di benessere all'isola Tiberina

MERCOLEDI 19 OTTOBRE

ORE 21

LIBERA INTERPRETAZIONE SU:

L'IMMORTALITÀ E IL SACRO
L'ORIENTAMENTO DELLA PROPRIA VITA DIPENDERÀ DALLE PROPRIE CREDENZE
E DALLE PROPRIE ESPERIENZE SUL TEMA

IL MESSAGGIO DI SILO
Un Libro,
Un'Esperienza
un Cammino

“La sofferenza è mentale e non si risolve né con il

progresso della scienza né con lo sviluppo della
giustizia; è uno sforzo che deve fare l'essere
umano per entrare in altre regioni della mente”
“Meditare insieme significa portare movimento
e forza nel pensiero affinché esso possa
diventare realtà”

Prossimo Appuntamento
Piazza del Pantheon
mercoledì 26 ottobre, ore 21

PER INFO:
333/8251550 Saletta degli incontri via Flaminia 26

sabato 8 ottobre 2011

La regola aurea...alcune definizioni di diversi popoli e culture

regola aurea (dal latino regula, ogni asta di legno diritta, con l'idea di linea retta poi associata ad uso figurato; cfr.: regere, dirigere) 

Principio morale, assai diffuso tra diversi popoli, che rivela un atteggiamento umanista. 

Eccone alcuni esempi. Rabbino Hillel: “Quello che non vorresti per te non farlo al tuo prossimo”. Platone: “Mi sia concesso fare agli altri ciò che vorrei facessero a me”. Confucio: “Non fare all'altro ciò che non ti piacerebbe fosse fatto a te”. Massima giainista: “L'uomo deve sforzarsi di trattare tutte le creature come a lui piacerebbe essere trattato”. Nel cristianesimo: “Tutte le cose che vorreste gli uomini facessero con voi, voi fatele con loro”. Tra i sikh: “Tratta gli altri come vorresti che ti trattassero”. L'esistenza della regola aurea fu riscontrata da Erodoto in diversi popoli dell'antichità.
Per il Nuovo Umanesimo, la regola aurea costituisce la base etica di ogni azione personale e sociale.

giovedì 8 settembre 2011

Festa Stagionale e Celebrazione della Vita di Silo

sabato 17 settembre · 17.00 - 23.30






Programma:
ore 17:00 Connessione con altri Parchi di Studio e Riflessione - Centro di Lavoro
ore 18:00 Proiezione video "L'Esperienza" - Centro di Lavoro
ore 19:30 Cerimonie - Sala
ore 20:30 Cena condivisa - Centro di Lavoro
ore 23:30 Richieste - Monolito



www.parcoattigliano.eu

Parchi di Studio e Riflessione Attigliano
Strada Eugenia
Attigliano, Italy

sabato 27 agosto 2011

Il problema di fondo


Gli uomini che si preoccupano dei problemi di fondo non devono ingannarsi con le lotte periferiche tra ideologie o sistemi politici.
E' iniziata una lotta più profonda e totale tra la zona oscura e distruttiva dell'essere umano e la sua zona di luce, tra il sogno e il risveglio, tra la regressione e l'evoluzione.
La vera lotta dell'essere umano sta nella sua coscienza. C'interessa quindi risvegliarla.

Silo


sabato 20 agosto 2011

L'immaginazione al potere

Com'è importante proprio in questo periodo che l'immaginazione vada al potere e nelle mani e nel cuore delle persone.
L'immaginazione ha qualcosa di poetico. Fermarsi a riflettere e cercare di muovere la propria immaginazione e esercitarsi a muoverla il più possibile su ciò che credi, che pensi, che critichi.
Penso sia la base di una sana autocritica, comparazione e possibilità di fare molte più relazioni interessanti nella tua mente.
Fermati anche solo un momento e rifletti sulle tue risposte e immagina qualcosa di nuovo... aggiungi poi qualcosa di divertente, di creativo ed ecco che la poesia si fa strada come un piccolo sentiero nel bosco.
Robi

giovedì 28 luglio 2011

LA RIVOLUZIONE COME PASSO NECESSARIO DI OGNI EVOLUZIONE.

Non passerà molto tempo per questa "reazione a catena" psichica che trasmuti l'uomo.  

I cambiamenti psichici realizzati dal principio dall homo-sapiens fino ad oggi, conservano similitudine coi cambiamenti di palazzo di minoranze isolate. E se nel campo della fisica si raggiungono vere trasmutazioni e nella cosa sociale e culturale la tendenza sarà identica, non passerà molto tempo prima che esploda quella "reazione a catena" psichica che tramuti l'uomo, superando l' homo-sapiens attuale in un nuovo salto qualitativo. Quello è e sarà così indipendentemente dal nostro fastidio o adesione perché le leggi di concomitanza e di superamento della cosa vecchia per la cosa nuova hanno validità universale e necessariamente validità umana.

sabato 9 luglio 2011

Uno Sguardo sul Messaggio da parte di un membro della Comunità

                                                                                   “Perché, anima mia, questa speranza? 
                                                                                              Perché questa speranza che, 
                                                                                  dalle ore più oscure della mia sciagura, 
                                                                                             si fa strada luminosamente?”

(Personalissima  ed arbitraria rielaborazione dei temi del Messaggio di Silo).
di Fulvio F.

Chi è Silo?
Silo è uno scrittore e pensatore/ricercatore argentino nato nel 1938 e morto poco tempo fa, il 16 Settembre del 2010. Un sito a lui dedicato (www.silo.net) riporta il suo pensiero e le sue opere principali, nonché video, trasmissioni, conferenze da lui tenute durante la sua vita pubblica, che è iniziata dopo la metà degli anni '60 e si è conclusa con la sua dipartita.  In una sezione del sito (in lingua inglese e spagnola) troverai ciò che riguarda il suo Messaggio (anche nella versione tradotta all'italiano), che come potrai constatare consiste in uno scritto, “Il Messaggio di Silo” pubblicato anche in Italia, dalla Macro Edizioni. In questo libro c'è tutto il suo “lascito” in questo tema della ricerca spirituale, attraverso un Libro, delle Esperienze e un Cammino, il tutto racchiuso in questa pubblicazione. Intorno ad essa parte l'ispirazione di alcune persone per formare delle Comunità del Messaggio e di utilizzare case o locali come posti di riunione.

Quali sono i temi del Messaggio di Silo?
Come già scritto, la ricerca del Sacro e dell'Immortalità è ciò che ispira questa corrente, questi gruppi di persone in comunicazione tra loro. Nel libro del Messaggio si troverà quello che fu pubblicato un tempo come “lo Sguardo Interno”, un percorso di meditazione orientato verso lo svelare a sé stessi il senso più profondo della vita, una parte “pratica”, ovvero “l'Esperienza”, plasmata in otto cerimonie di meditazione e di condivisione, e il Cammino, ovvero un insieme di riflessioni e suggerimenti.
Inoltre esiste, scritto dallo stesso autore e che troverai nella sezione del Messaggio su silo.net, una serie di “Commenti al Messaggio di Silo”, in cui l'autore da alcune spiegazioni e suggerimenti di interpretazione su ciò che viene riportato nel libro. In queste opere e in altre situazioni, in vari interventi e conferenze (che troverai sempre sul suo sito) Silo suggerisce alcune linee di ricerca per il proprio lavoro interiore e di azione nel mondo per avvicinarsi al tema del ritrovamento del senso più profondo della propria esistenza e per la ricerca del Sacro, in noi e nel mondo che ci circonda. Ecco alcuni temi riassunti da scritti o interventi dello stesso autore.

La Guarigione dalla Sofferenza
E' il tema centrale che affrontiamo nel momento in cui vogliamo intraprendere un cammino evolutivo verso lo scoprire o rafforzare il proprio Senso della Vita.

come (perché) esiste la sofferenza nell’essere umano? Come si vince la sofferenza? Per quale cammino si va verso una maggiore sofferenza? Per quale cammino si può uscire da lì ed arrivare da un’altra parte?

L’importante è distinguere il dolore fisico dalla sofferenza mentale

La sofferenza umana è mentale e non si risolve né con il progresso della scienza né con lo sviluppo della giustizia; è uno sforzo che deve fare l’essere umano per entrare in altre regioni della mente

Si   soffre   perché   non   si   ha  o   perché   si   ha   timore   in   generale...   Timore   della   malattia,   della   povertà,   della  solitudine e della morte  (...)  La sofferenza rivela lo stato di violenza  (...)  La violenza ha la sua radice nel  desiderio

Facendo attenzione a questo punto, con la meditazione interna, l’essere umano può ri­orientare la sua vita. Il  desiderio motiva la violenza che non rimane all’interno delle persone, ma che contamina l’ambito delle relazioni

Osserviamo, o meglio sperimentiamo, diverse forme di violenza e non soltanto quella primaria, che è la violenza fisica. Ci sono la violenza economica, razziale, religiosa, sessuale, psicologica, morale ed altre più o meno larvate o dissimulate.

         “Con il trascorrere della vita, cresce in te la felicità o la sofferenza? (...)
 rispondi per ciò che senti

L'Unità Interna e la Riconciliazione
Di   fronte   al   tema   della   sofferenza,   che   rimanda   agli   stati   interni   di   contraddizione,   di   violenza   interna,   di risentimento,   di futuro chiuso, di angoscia di fronte alla morte, infine al non­senso della vita, si suggerisce la ricerca dell'unità interna, della riconciliazione, della non violenza, della solidarietà.

Allontanare la contraddizione è lo stesso che superare l’odio, il risentimento, il desiderio di vendetta.  Allontanare la contraddizione è coltivare il desiderio di riconciliazione con gli altri e con se stessi

Riconciliarsi internamente è proporsi di non passare per lo stesso cammino due volte, ma disporsi a riparare  doppiamente i danni prodotti

Questo cammino verso la riconciliazione non sorge spontaneamente, cosi’ come non sorge spontaneamente il  cammino verso la non violenza

“(...) col passare del tempo, comprenderai che la cosa più importante è ottenere una vita di unità interna che darà frutti quando ciò che pensi, senti e fai andrà nella stessa direzione. La vita cresce grazie alla sua unità interna e si disintegra a causa della contraddizione. E succede che quello che fai non rimane solo in te, ma arriva agli altri. Pertanto, quando aiuti altri a superare il dolore e la sofferenza, fai crescere la tua vita e dai un apporto al mondo

La buona conoscenza porta alla riconciliazione

La Relazione con il Mondo
Siamo in relazione continua con il mondo.. “io esisto perché tu esisti”, è una frase che insinua un legame inscindibile tra me e l'umanità dell'altro. Cosa ci succede e cosa possiamo fare quando la rivelazione interna di un senso profondo si fa largo nelle nostre vite?

Come esseri umani non siamo estranei al destino del mondo. Orientiamo la nostra vita in direzione dell’unità interna, orientiamo la nostra vita in direzione del superamento delle contraddizioni, orientiamo la nostra vita verso il superamento del dolore e della sofferenza in noi, nel nostro prossimo e laddove possiamo agire

i  <messaggeri>,   ossia   coloro   che   sentono   e   portano   ad   altri   il   Messaggio,   mettono   sempre   in   evidenza   la  necessità di non accettare coazioni alla libertà di idee e di credenze, e di trattare ogni essere umano nel modo in cui si vuole essere trattati

Consacriamo  la  giusta  resistenza ad  ogni forma  di  violenza  fisica,  economica,  razziale,  religiosa,  sessuale,  psicologica e morale

il Messaggio è espressione di una spiritualità personale, ma anche sociale, che con il passare del tempo sta confermando la sua verità di esperienza e si manifesta in diverse culture, diverse nazionalità, diversi strati sociali  e diverse generazioni

                                                 “La buona conoscenza porta alla giustizia

L'ispirazione e il Sacro
Nella più totale libertà di idee e di credenze, ognuno di noi può rintracciare dentro di se la parte più buona, più vera, può andare oltre ciò che trascende la sua esistenza e che si proietti in ciò che è immortale.

A volte ho captato un pensiero lontano  (...)  A volte ho raccontato con esattezza ciò che era avvenuto in mia assenza (...)  A volte mi ha colto un'allegria immensa (...)  A volte ho infranto i miei sogni e ho visto la realtà in modo nuovo (...)

L’esperienza dell’amore per esempio, le esperienze dei sogni, queste che tutti abbiamo avuto e di cui di solito  non teniamo conto, che ci dimentichiamo, sono esperienze molto rivelatrici sulle quali noi approfondiamo

Avanzando in questo modo, forse un giorno capterai un segnale. Un segnale che si presenta a volte con errori e a  volte con certezze. Un segnale che si insinua con molta soavità però che, in certi momenti della vita, irrompe come un fuoco sacro dando luogo al  rapimento degli  innamorati, all’ispirazione  degli artisti e all’estasi dei mistici

In alcuni momenti della storia si leva un clamore, una straziante richiesta degli individui e dei popoli. Allora, dal Profondo arriva un segnale.  Magari questo segnale fosse tradotto con bontà nei tempi che corrono, fosse tradotto per superare il dolore e la sofferenza

il Messaggio del Profondo. Non è un Messaggio stridente, è un messaggio molto quieto che non si può ascoltare  se si cerca di afferrarlo

reclamiamo per noi stessi il diritto di proclamare la nostra spiritualità e di credere nell’immortalità e nel sacro

 “La buona conoscenza porta a svelare 
il sacro nella profondità della coscienza

Un tentativo che vale la pena
E' in gioco il nostro presente e il nostro futuro, il presente e il futuro delle generazioni che vengono e che verrano. E' in gioco il nostro diritto alla liberarazione dalla sofferenza e alla ricerca della felicità.

Le relazioni personali, oggi altamente deteriorate, mostrano l'aumento di una violenza sorda in cui il tu e il noi vanno scomparendo e in cui l'individuo, abbandonato, solo e stordito, non trova più vie d'uscita

Dobbiamo riaffermare che ogni essere umano ha il diritto di farsi domande sul senso della vita, sull'amore, sull'amicizia... su tutto ciò che è la poesia e la grandezza dell'esistenza umana, che una piccola e stupida cultura materialista cerca di denigrare trascinando tutto verso gli antivalori e la disintegrazione

Non è la fine della Storia, né la fine delle idee, né la fine dell’uomo, perché non è nemmeno il trionfo definitivo  della malvagità e della manipolazione, è che possiamo sempre tentare di cambiare le cose e cambiare noi stessi

Questo è il tentativo che vale la pena di vivere perché è la prosecuzione delle migliori aspirazioni della gente  buona   che   ci   ha   preceduto.   È   il   tentativo   che   vale   la   pena   di   vivere   perché   è   l’antecedente   per   le   future  generazioni che trasformeranno il mondo

Cominceremo  cercando la pace mentale e la Forza che ci dia allegria e convinzione. Poi ci dirigeremo alle  persone più vicine per condividere con loro quanto di grande e di buono ci è accaduto
                    
nulla di male può accadere in questa ricerca profonda dell’Innominabile

Ti auguro Pace, Forza ed Allegria e spero che potremmo un giorno scambiarci alcuni  commenti, impressioni ed esperienze riguardanti la ricerca della felicità e del Sacro

.
                                                                                  
 Mentre le parole muoiono con calma 
                                                                                        i nostri sguardi le sostituiscono...
                                                                                            I nostri sguardi si incontrano 
                                                                                          e si comprendono in profondità.

martedì 24 maggio 2011

Cena buffet e reading " Il sospetto del senso"



Mercoledì 1 giugno alle 21.00

presso la Saletta del Messaggio di Silo
Via Flaminia 26 - Roma

....parole e pensieri tratti dal libro di Dario Ergas...